DISPOSIZIONI GENERALI
Piano triennale per la prevenzione della corruzione e della trasparenza (PTPCT)
Atti Generali
Riferimenti normativi su organizzazione e attività
Decreto-Legge n. 201/2024 (Piano Olivetti per la Cultura), convertito con Legge n. 16/2025.
D.P.R. 108/2023 “Regolamento di modifica al decreto del Presidente della Repubblica 11 novembre 2005, n. 225, recante «Unificazione strutturale della Giunta centrale per gli studi storici e degli Istituti storici».
D.P.R. 255/2005 “Regolamento recante unificazione strutturale della Giunta per gli studi storici e degli Istituti storici
Atti amministrativi generali
PIAO 2025
Regolamento spese in economia
Codice disciplinare e codice di condotta
La Giunta non dispone di personale
Oneri informativi per cittadini e imprese
Quanto disposto non è applicabile alla Giunta
ORGANIZZAZIONE
Titolari di incarichi politici, di amministrazione, di direzione o di governo
Prof. Francesco Perfetti (Presidente)
D.M. 19.10.2023, n. 326
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Stefano De Luca (Vice-presidente, Componente Esperto)
D.M. 19.01.2024, n. 14
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Alessandro Campi (Direttore dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano)
D.M. 22.02.2024, n. 62
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Umberto Longo (Direttore dell'Istituto storico italiano per il Medioevo)
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Paolo Maria Mancarella (Presidente della Domus mazziniana)
D.M. 16.10.2017, n. 450
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Gaetano Sabatini (Direttore Sostituto dell’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea)
D.M. n.607 ( 10 luglio 2025)
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Umberto Roberto (Direttore dell'Istituto italiano per la storia antica)
D.M. 27.03.2024, n. 130
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof.ssa Renata Cantilena (Direttore dell'Istituto italiano di numismatica)
D.M. 26,03.2024, n. 128
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof.ssa Ester Capuzzo (Componente Esperto)
D.M. 19.01.2024, n. 14
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Massimo De Leonardis (Componente Esperto)
D.M. 19.01.2024, n. 14
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
Prof. Andrea Zorzi (Componente Esperto)
D.M. 19.01.2024, n. 14
Dichiarazione assenza inconferibilità, incompatibilità, conflitto di interessi
L’assunzione della carica non dà luogo a compensi o gettoni di alcuna sorta.
Collegio dei Revisori dei conti
Dott. Michele Primiani (Presidente) (D.M. 03.02.2022, n. 43)
Dott.ssa Angela Benintende (D.M. 03.02.2022, n. 43)
Rag. Agostino Cianfriglia (D.M. 03.02.2022, n. 43)
L'iter per la determinazione del compenso è stato avviato.
Sanzioni per mancata comunicazione dei dati
Non esistono sanzioni per mancata comunicazione dei dati
Articolazione degli uffici
La Giunta ha sede in Roma, in via Michelangelo Caetani 32, momentaneamente nei locali dell’Istituto di Storia moderna e contemporanea (al II piano), in attesa che terminino i lavori per l’adeguamento di propri specifici locali, situati al III piano del medesimo palazzo.
A seguito delle previsioni del Decreto Legge n. 201/2024 (convertito con Legge n. 16/2025) la Giunta prevede di dotarsi di una pianta organica articolata in tre aree:
1) L'area Segreteria, che si occupa dei rapporti con gli organi della Giunta, del supporto al Presidente, delle attività connesse ai rapporti internazionali, dei servizi informatici, del sito web, di alcuni servizi comuni (spedizioni, protocollo informatico, magazzino, richieste del pubblico):
2) L’area Servizi amministrativi, che si occupa del funzionamento amministrativo della Giunta (i vari adempimenti previsti dalla normativa vigente), con particolare riguardo alle riguardanti la contabilità, il bilancio, i servizi bancari, l'amministrazione del patrimonio e i servizi tecnici, l'amministrazione del personale, gli acquisti:
3) L’area Servizi e Attività Culturali, che gestisce l’Archivio e la Biblioteca e ne garantisce la fruizione al pubblico, secondo quanto previsto dalla Carta dei Servizi.
Telefono e posta elettronica
+39 06 68805209 (sede legale)
presidenza@gcss.it
segreteria@gcss.it
gcss@pcert.it
CONSULENTI E COLLABORATORI
Titolari di incarichi di collaborazione o consulenza
Anno 2024
Tabella collaboratori
Anno 2022
Avviso di procedura comparativa per il conferimento di un incarico di prestazione d'opera (scadenza 27 dicembre 2022).
- Incarico affidato a: dott. Marco Scarfiglieri, contratto di lavoro autonomo con regime di prestazione occasionale
Oggetto: editing e revisione del testo di due volumi della collana "Storici e storiche nell’Italia unita. Le autobiografie": Leonardo Rapone, Gastone Manacorda; Francesco Torchiani, Delio Cantimori.
Durata: 13/01/2023-12/02/2023
Compenso Lordo € 2.325,00
Curriculum
Avviso di procedura comparativa per il conferimento di un incarico di prestazione d'opera (scadenza 21 novembre 2022).
- Incarico affidato a: dott.ssa Emilia Sanci, contratto di lavoro autonomo con regime di prestazione occasionale, prot. 390/2022
Oggetto: data entry nella base dati Progetto Toponomastica.
Durata: 24/11/2022-24/12/2022
Compenso Lordo € 2.500,00
Curriculum
Avviso di procedura comparativa per il conferimento di un incarico di prestazione d'opera (scadenza 22 settembre 2022).
- Incarico affidato a: dott. Alessandro Larussa, contratto di lavoro autonomo con regime di prestazione occasionale, prot. 301/2022
Oggetto: editing e revisione del testo di un volume della collana "Storici e storiche nell’Italia unita. Le autobiografie": Antonella Amico, Gaetano De Sanctis.
Durata: 6/10/2022-05/11/2022
Compenso Lordo € 1.162,50
Curriculum
Avviso di procedura comparativa per il conferimento di un incarico di prestazione d’opera (scadenza 21 luglio 2022).
- Incarico affidato a: dott.ssa Virginia Lepri, contratto di lavoro autonomo con regime di prestazione occasionale, prot. 250/2022
Oggetto: editing e revisione dei testi di due volumi della collana "Storici e storiche nell'Italia unita. Le autobiografie": Edoardo Tortarolo, Galasso, e Roberto Pertici, Vivarelli.
Durata: 5/08/2022-04/09/2022
Compenso Lordo € 2.325,00
Curriculum
Avviso di procedura comparativa per il conferimento di un incarico di prestazione d’opera (scadenza 22 luglio 2022).
- Incarico affidato a: dott.ssa Paola Salvatori, contratto di lavoro autonomo con regime di prestazione occasionale, prot. 251/2022
Oggetto: editing e revisione del testo di un volume della collana "Storici e storiche nell’Italia unita. Le autobiografie": Aurelio Musi, Ruggiero Romano.
Durata: 5/08/2022-04/09/2022
Compenso Lordo € 1.162,50
Curriculum
PERSONALE
Incarichi amministrativi di vertice
Non sussistono incarichi amministrativi di vertice
Incarichi dirigenziali
Non sussistono posizioni dirigenziali
Posizioni organizzative
Non esistono posizioni organizzative
Dotazione organica
In virtù della legge 16/2025 è prevista la possibilità di garantire una dotazione organica che al momento è delineata nel Piano Integrato di Attività e Organizzazione 2025.
Personale in servizio
Anno 2023: Contratto a tempo determinato: n.1 Assistente tecnico.
Dal 6 maggio 2025 la società Ales Arte Lavoro e Servizi SpA ha destinato il ruolo di Assistente di Direzione alla Dott.ssa Sarah Palermo e dal 5 giugno 2025 al ruolo di assistente amministrativo al dott. Giuseppe Derito.
Costo del personale
Dal 1 gennaio 2024 la Giunta non dispone di personale.
Anno 2023: € 28.114,71
Tassi di assenza
Dal 1 gennaio 2024 la Giunta non dispone di personale.
Anno 2023: 0,5% Assenze relativamente al personale a tempo determinato.
Incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti
Non esistono incarichi conferiti e autorizzati ai dipendenti
Contrattazione collettiva
Anno 2023: CCNL Comparto Funzioni Centrali ex EPNE
Contrattazione integrativa
Non sussiste contrattazione integrativa
BANDI DI CONCORSO
- Bandi e verbali borse di studio postdoc
- Avviso di procedura selettiva per il conferimento di un incarico di “Coordinatore amministrativo della Giunta centrale per gli studi storici”.
Nomina della Commissione giudicatrice della procedura selettiva per il conferimento di un incarico di Coordinatore amministrativo della Giunta centrale per gli studi storici.
Incarico Segreteria per la Commissione giudicatrice della procedura selettiva per il conferimento di un incarico di Coordinatore amministrativo della Giunta centrale per gli studi storici.
- Avviso di procedura selettiva pubblica diretta ad acquisire le candidature dei soggetti interessati alla nomina dell’OIV in forma monocratica per la GIUNTA STORICA NAZIONALE E DEGLI ISTITUTI DELLA RETE (Istituto italiano per la storia antica, Istituto storico italiano per il Medio evo, Istituto per la storia del Risorgimento italiano, Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, Istituto italiano di numismatica, Istituto Domus mazziniana). Bando. Esito.
PERFORMANCE
Non sussistono i presupposti e le condizioni
ENTI CONTROLLATI
Questo ente non ha competenze in merito a quanto disposto dal Dlgs 33/2013 art. 22
ATTIVITA' E PROCEDIMENTI
Questo ente non ha competenze in merito a quanto disposto dal Dlgs 33/2013
PROVVEDIMENTI
Provvedimenti organi indirizzo-politico
Giunta
Per forniture beni e servizi cfr. la sezione "Bandi di gara e contratti"
Provvedimenti dirigenti
Non esistono provvedimenti dirigenziali
CONTROLLI SULLE IMPRESE
Non esistono controlli sulle imprese
BANDI DI GARA E CONTRATTI
Bando servizi anno 2019 Bibliografia storica nazionale e Archivio
Adempimenti ex art.1 comma 32, Legge n.190/2012 - Anno 2019
Adempimenti ex art.1 comma 32, Legge n.190/2012 - Anno 2020
Adempimenti ex art.1 comma 32, Legge n.190/2012 - Anno 2021
Adempimenti ex art.1 comma 32, Legge n. 190/2012 - Anno 2022
Anno 2023
Anno 2024:
- Progetto rafforzamento capacità amministrativa gestionale (09/08/2024): Ales Arte Lavoro e Servizi SpA € 123.623,08 iva compresa
- Protocollo informatico, ODA, procedura acquisto 838449, CIG B4062E0AEB (28/10/2024): We-Com Srl € 3.260,00 iva esclusa
- Assistenza software eurocontab, ODA, procedura acquisto 849264, CIG B41FE68625 (05/11/2024): Sw Project Informatica srl € 2.000,00 iva esclusa
- Posta certificata con ampliamento, ODA, procedura acquisto 874120, CIG B458122D35 (19/11/2024): Momax Network S.r.l. Socio Unico € 247,00 iva esclusa
- Servizio di supporto specialistico presso le sedi delle Biblioteche degli Istituti della rete della Giunta Storica Nazionale (Istituto italiano per la storia antica, Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea, Istituto italiano di numismatica, Domus mazziniana), TD 4908380, CIG B4C04F2FBE (19/12/2024): Se.fi. Società Cooperativa € 105.600,00 iva esclusa
- Servizio hosting applicazioni progetti, ODA, CIG B4F8F2B66F (23/12/2023): Nexus IT srl € 2.300,00 iva esclusa
- Servizio consulenza e assistenza amministrativo contabile anno 2024, TD 4966846, CIG B503598D2F (29/12/2024): Roberto Monticelli € 6.000,00 iva e oneri di legge esclusi
SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, SUSSIDI, VANTAGGI ECONOMICI
Finanziamenti pubblici ricevuti (ex art. 35 c. 1 D.L. 30 aprile 2019, n. 34)
Borse di studio:
Anno 2023. Tabella borsisti
Anno 2024. Le procedure dei bandi del 2024 sono in corso di svolgimento
Atti di concessione
Vedi sopra
BILANCI
Bilancio preventivo e consuntivo
Consuntivo 2024
Preventivo 2025
Consuntivo 2023
Preventivo 2024
Consuntivo 2022
Preventivo 2023
Consuntivo 2021
Preventivo 2022
Consuntivo 2020
Preventivo 2021
Consuntivo 2019
Preventivo 2020
Consuntivo 2018
Preventivo 2019
Consuntivo 2017
Preventivo 2018
Preventivo 2017
Consuntivo 2016
Piano degli indicatori e risultati attesi di bilancio
In via di definizione
BENI IMMOBILI E GESTIONE PATRIMONIO
Patrimonio immobiliare
Non esiste patrimonio immobiliare
Canoni di locazione o affitto
Non esistono canoni di locazione o affitto
CONTROLLI E RILIEVI SULL'AMMINISTRAZIONE
Organo di controllo che svolge le funzioni di OIV
Dott.ssa Anna Maria Buzzi
Curriculum vitae dott.ssa Anna Maria Buzzi
Attestazione 2024
Attestazione OIV 2024
Attestazione 2025
Griglia di rilevazione
Anno 2022
Anno 2024
Anno 2025
Organi di revisione amministrativa e contabile
Verbale Collegio dei Revisori dei conti n. 2 del 2025
Verbale Collegio dei Revisori dei conti n. 4 del 2024
Verbale Collegio dei Revisori dei conti n. 3 del 2024
Verbale Collegio dei Revisori dei conti n. 2 del 2024
Verbale Collegio dei Revisori dei conti n. 1 del 2024
Verbale Collegio dei Revisori dei conti n. 2 del 2023
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 1 del 2023
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 2 del 2022
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 1 del 2022
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 1 del 2021
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 3 del 2020
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 2 del 2020
Verbale Collegio Revisori dei conti n. 1 del 2020
Corte dei Conti
Determinazione del 16 gennaio 2024 n. 2
Determinazione del 26 gennaio 2021 n. 7
Determinazione del 27 gennaio 2022, n. 13
Determinazione del 19 gennaio 2023, n. 5
SERVIZI EROGATI
Carta dei servizi (italiano)
Carta dei servizi (inglese)
PAGAMENTI DELL'AMMINISTRAZIONE
Dati sui pagamenti anno 2022 (semestrale)
Dati sui pagamenti anno 2022 (semestrale)
Dati sui pagamenti anno 2023
Dati sui pagamenti 2024
Indicatore di tempestività dei pagamenti
I valori dell'indicatore sono stati ottenuti tramite apposito report estratto con l'applicativo del Ministero dell'Economia e delle Finanze disponibile sul portale "Piattaforma dei crediti commerciali".
Anno 2024
1 trimestre 2024: - 3,00
2 trimestre 2024: - 4,00
3 trimestre 2024: - 2,50
4 trimestre 2024: -12,92
Indice di tempestività dei pagamenti annuale riferito all'anno 2024: - 7,55
Anno 2023
1 trimestre 2023: -10,71
2 trimestre 2023: -16,55
3 trimestre 2023: -26,59
4 trimestre 2023: -22,01
Indice di tempestività dei pagamenti annuale riferito all'anno 2023: -19,64
Anno 2022
1 trimestre 2022: -20,72
2 trimestre 2022: -8,90
3 trimestre 2022: -5,35
4 trimestre 2022: -20,72
Indice di tempestività dei pagamenti annuale riferito all'anno 2022: -16,86
Anno 2021
1 trimestre 2021: -21,96
2 trimestre 2021: -17,42
3 trimestre 2021: -15,34
4 trimestre 2021: -23,72
Indice di tempestività dei pagamenti annuale riferito all'anno 2021: -19,62
Anno 2020
1 trimestre 2020: -5,83
2 trimestre 2020: 14,53
3 trimestre 2020: -14,29
4 trimestre 2020: -24,23
Indice di tempestività dei pagamenti annuale riferito all'anno 2020: -10,11
Anno 2019
1 trimestre 2019: -7,32
2 trimestre 2019: -2,98
3 trimestre 2019: -12,80
4 trimestre 2019: -19,59
Indice di tempestività dei pagamenti annuale riferito all'anno 2019: -10,94
Ammontare complessivo dei debiti
2024
2023
2022
IBAN e pagamenti informatici
OPERE PUBBLICHE
Non esistono programmi opere pubbliche
PIANIFICAZIONE E GOVERNO DEL TERRITORIO
Non applicabile alla Giunta
INFORMAZIONI AMBIENTALI
Non applicabile alla Giunta
STRUTTURE SANITARIE PRIVATE ACCREDITATE
Non applicabile alla Giunta
INTERVENTI STRAORDINARI E DI EMERGENZA
Non sussistono interventi straordinari o di emergenza
ALTRI CONTENUTI
Triennio 2025 – 2027
Scheda Trasparenza MiC (aggiornata al 30/06/2023)
Prevenzione della corruzione
Piano integrato di attività e organizzazione Triennio 2025 – 2027
Piano triennale 2024-2026
Nomina Responsabile Anticorruzione Trasparenza 2024
Piano triennale 2023-2025
Scheda relazione 2022
Piano triennale 2022-2024
Nomina Responsabile Anticorruzione Trasparenza Privacy 2021-2023
Piano triennale di prevenzione della corruzione 2021-2023
Scheda relazione 2021
Nomina Responsabile Anticorruzione Trasparenza Privacy 2018-2020
Piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020
Scheda relazione 2019
Accesso civico
Contatti
Registro degli accessi
Romano Ugolini
Romano Ugolini è Presidente dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano dal 2010, di cui è stato segretario generale dal 1983 al 1995, e vice presidente dal 1995.
Professore ordinario di Storia contemporanea dal 1980: ha insegnato nell'Università di Palermo e, dal 1982, nell'Università di Perugia.
Nell'Università di Perugia è stato membro del Consiglio di Amministrazione, direttore dell'Istituto di Storia e, dal 2000 al 2013, preside della Facoltà di Scienze della Formazione.
Dirige la rivista "Rassegna storica del Risorgimento".
È Direttore delle collane "Risorgimento. Idee e Realtà" (38 volumi) e "Studi sull'età contemporanea" (9 volumi), edite attualmente da Fabrizio Serra Editore.
Presiede la Commissione Nazionale per l’Edizione degli Scritti di Giuseppe Garibaldi, ed è membro della Commissione nazionale per le edizioni dei Carteggi del Conte di Cavour.
È componente del "Comitato storico-scientifico per gli anniversari di interesse nazionale", istituito, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri con D.P.C.M. 6 giugno 2013.
Ha guidato numerosi progetti di ricerca; ha al suo attivo circa 200 pubblicazioni, anche in lingua inglese, francese e cinese.
Roberto Pertici
Roberto Pertici è nato a Viareggio nel 1952 e ha studiato all’università di Pisa, dove si è laureato nel 1977 sotto la guida di Giorgio Candeloro.
E’ stato borsista dell’Istituto italiano per gli studi storici di Napoli (1978-1979), della Fondazione Luigi Einaudi di Torino (1979-1881) e alunno della Scuola di storia moderna e contemporanea presso l’Istituto storico italiano per l’età moderna e contemporanea (1990-1992). Vincitore del concorso nazionale per la carriera direttiva negli archivi di Stato, è stato funzionario in quello di Pisa dal 1984 al 1992. Fra il giugno e l’ottobre del 1991, sostenne il concorso per un posto di ricercatore universitario di storia contemporanea presso la Scuola Normale Superiore di Pisa, risultando vincitore. Prese servizio il 1° marzo 1992, ottenendo nel 1995 la conferma in ruolo: nella Scuola pisana ha lavorato a stretto contatto con Roberto Vivarelli. Dal 2000 al 2002, ha tenuto, in qualità di supplente, l’insegnamento di Storia dei partiti e movimenti politici presso la facoltà di Giurisprudenza, corso di laurea in Scienze politiche, dell’università di Camerino.
Dal novembre 2002 insegna storia contemporanea all’università di Bergamo: prima come professore associato, poi (dal 1° novembre 2005) come docente di prima fascia. Dal marzo del 2007 al settembre del 2012, è stato direttore del Dipartimento di Scienze della Persona nella stessa università.
E’ collaboratore dell’Istituto dell’Enciclopedia Italiana e del Dizionario biografico degli italiani; è membro della redazione delle riviste «Storiografia» (Roma), «Nova Historica» (Roma) e del comitato scientifico degli «Annali della Fondazione Ugo La Malfa» (Roma); del comitato direttivo di «Ricerche di storia politica» (Bologna) e dell’«Archivio storico italiano» (Firenze); è deputato della Deputazione toscana di storia patria.
Nella sua attività di studio, si è dedicato alla storia della cultura italiana dall’età della Restaurazione a tutto il Novecento: in primo luogo quella politica e storiografica. Dopo aver analizzato in numerosi contributi un gran numero di “casi” significativi (autori, riviste, volumi, editori, istituzioni), ha poi proposto alcune vedute d’insieme della storiografia e della cultura italiana otto-novecentesca, sottolineandone programmaticamente i complessi rapporti con quella europea. Da sempre interessato (dalla sua tesi di laurea su Giovanni Amendola) alla cultura variamente “religiosa”, è poi passato ad approfondire i rapporti fra Stato e Chiesa in Italia, non solo da un punto di vista politico-istituzionale, ma anche in una prospettiva culturale e (se così si può dire) di “sensibilità”. Convinto che il momento filologico-critico sia un momento essenziale del lavoro di storico, è stato a più riprese editore di fonti e di testi di alcuni dei maggiori autori della cultura italiana otto-novecentesca (Giuseppe Mazzini, Antonio Labriola, Benedetto Croce, Giovanni Gentile, Giovanni Amendola, Luigi Russo, Gaetano Salvemini, Nicola Matteucci).
Fra i suoi lavori: Carteggio Croce-Amendola, Napoli, Istituto italiano per gli studi storici, 1982; Mazzinianesimo, fascismo, comunismo: l'itinerario politico di Delio Cantimori (1919-1943), Milano, Jaca Book, 1997; Storici italiani del Novecento, Pisa-Roma, Istituti editoriali e poligrafici internazionali, 2000; Chiesa e Stato in Italia. Dalla Grande Guerra al nuovo Concordato 1914-1984, Bologna, Il Mulino, 2009; [La storiografia italiana] Dall’Unità al 1945, in Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti, Il contributo italiano alla storia del pensiero, Ottava appendice, Storia e politica, Roma, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, 2013, pp. 369-406.
Raffaella Gherardi
Nata a Bologna il 22 febbraio 1950 si laurea in Lettere nell'Università di Bologna nel 1972 con una tesi in Storia moderna (relatore Prof. Paolo Prodi) dal titolo “Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730) osservatore delle strutture politiche del suo tempo”. Negli anni immediatamente successivi lavora presso la cattedra di Storia delle dottrine politiche (Prof. Pierangelo Schiera) della Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna dove ottiene un contratto di ricerca (1975). Nell'anno accademico 1977-78 ottiene il primo incarico di insegnamento di Storia delle dottrine politiche (corso avanzato). Dal 1978-79 è titolare dell'incarico di Storia delle dottrine politiche presso la stessa Facoltà divenendovi in seguito (1982) Professore associato per lo stesso insegnamento. Nel 1987 vince la cattedra di professore ordinario per la stessa disciplina (nel concorso suddetto sono stati messi a bando cinque posti per l'intero territorio nazionale ed è quindi fra i cinque vincitori). Viene poi chiamata presso la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Bari, dove resta tre anni (1987-1990). Negli anni accademici 1988-89 e 1989-90 tiene la supplenza dell'insegnamento di Storia contemporanea presso la Facoltà di Scienze politiche dell' Università di Bologna. Nel 1990 viene di nuovo chiamata, in qualità di Professore ordinario di Storia delle dottrine politiche, presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna, dove insegna tuttora. Dal 1990 al 2001 tiene anche la supplenza dell'insegnamento di Storia delle dottrine politiche presso la sede forlivese della facoltà. Fa parte del collegio dei docenti (a partire dal 1990) del Dottorato in “Storia del pensiero e delle istituzioni politiche”, avente sede presso l'Università di Torino. Dal 1990 al 1998 tiene l'incarico di insegnamento di Storia dell'amministrazione pubblica presso la Scuola di specializzazione in Diritto Amministrativo e Scienza dell'Amministrazione dell' Università di Bologna. Dall'ottobre del 1991 all'ottobre del 1993 è Presidente dell'Indirizzo Storico - politico della Facoltà di Scienze politiche, carica che lascia per assumere, a partire dal 1 novembre 1993, la carica di Preside della Facoltà di Scienze politiche dell'Università di Bologna, a cui è stata eletta in data 20 settembre dello stesso anno. È Preside fino al 31 ottobre 1996.
È tra i fondatori della rivista “Scienza & Politica. Per una storia delle dottrine” e collabora a molte altre riviste (vedi per esempio “Il pensiero politico”, “Ricerche di storia politica” etc.). Entra poi a far parte prima del comitato scientifico poi del comitato direttivo della rivista “Il pensiero politico”, la rivista italiana più importante di Storia delle dottrine politiche.
Collabora strettamente all'attività dell'Istituto storico italo germanico in Trento, organizzando spesso convegni e seminari in Italia e in Germania tra studiosi italiani e tedeschi (soprattutto del Max Planck Institut di Frankfurt e dell' Università di Trier). Fa parte del “Verein für italienisch-deutsche Geschichtsforschung”.
Dal 1993 al 2002 rappresenta l'Università di Bologna nel Consiglio di amministrazione della fondazione Roberto Ruffilli.
Nel settembre 1996 è eletta consigliere di amministrazione dell'Università di Bologna (rappresentante dei professori ordinari ed è la prima volta che questi ultimi, nella storia dell'Ateneo, votano una rappresentante donna) e in tale veste è nominata dal Rettore membro della Giunta di Ateneo, nonché presidente della Commissione “Rapporti con le Istituzioni Esterne”, carica che mantiene fino al novembre 1999. Istituisce e promuove, in tale ambito, un servizio di orientamento per gli studenti dell'Università di Bologna.
Nel novembre 1998 è eletta all'unanimità Direttore del “Dipartimento di Politica, Istituzioni, Storia”, carica che mantiene fino al 31 ottobre 2001.
Nel novembre 1999, allo scadere de suo mandato come consigliere di amministrazione, è eletta nel Senato Accademico dell'Ateneo di Bologna come rappresentante dei Direttori di Dipartimento dell'area giuridico-politico-economico-statistica. Fa parte della Giunta del Collegio dei Direttori di Dipartimento dello stesso Ateneo di Bologna. Mantiene le cariche suddette fino al 31 ottobre 2002.
Dal novembre 2003 è coordinatrice del dottorato internazionale “Europa Americhe: costituzioni, dottrine e istituzioni politiche” (sedi di Bololgna-Bucarest-Buenos Aires.
Dal 2004 fa parte del Comitato scientifico internazionale della rivista “Studia Politica. Romanian Political Science Review”.
È membro dell'Associazione degli storici delle dottrine politiche e dal 2007 fa parte del Direttivo della stessa.
Dal 2010 fa parte del comitato scientifico della rivista “Storia, amministrazione, costituzione”.
Dal novembre 2010 designata dal Rettore come rappresentante dell'Università di Bologna nel Cda della Fondazione Ruffilli.
Nel maggio 2011 nominata dal Rettore come membro del Comitato scientifico dei Musei universitari.
Dal marzo 2012 all'ottobre 2012 è Direttore facente funzioni del Dipartimento di Politica, Istituzioni, Storia.
Nell'ottobre 2012 viene nominata dal Presidente del Consiglio, su proposta dal Ministro dei Beni culturali, a far parte della Giunta centrale per gli studi storici.
Dal 2013 fa parte del comitato scientifico internazionale della rivista “Punctul Critic. Trimestral de diagnoza sociala, politica si culturala” (Bucarest).
I suoi principali interessi di ricerca riguardano il pensiero politico moderno e contemporaneo, indagato in relazione al tema della trasformazione dello Stato e delle relazioni tra gli Stati. L'Impero asburgico tra Sei e Settecento e l'Italia liberale sono, da questo punto di vista, le aree di ricerca privilegiate. Altro tema di ricerca è quello della riflessione politica sulla pace e sulla guerra nell'Europa moderna e contemporanea. Alle figure di Luigi Ferdinando Marsili (1658-1730) e Marco Minghetti (1818-1886) ha dedicato molti anni di ricerca in relazione sia alle fonti edite che ai manoscritti.
Attualmente insegna Storia delle dottrine politiche (laurea triennale) e Diritti umani, costituzioni e istituzioni (laurea magistrale).
Massimo Miglio
Massimo Miglio (Roma, 20 maggio 1942) è presidente, dal maggio 2001, dell’Istituto storico italiano per il Medio Evo (ISIME). È stato ordinario di Storia medioevale fino al 2010 (vincitore di concorso per ordinario nel 1979) presso la Facoltà? di Conservazione dei Beni Culturali dell'Università? della Tuscia (Viterbo), che ha contribuito a fondare come componente del Comitato tecnico-ordinatore; è stato Preside per sei anni della Facoltà? di Lingue e Letterature straniere della stessa Universit?à.
È direttore della Scuola Nazionale di studi storici medioevali.
È socio dell’Accademia dei Lincei.
È socio dei Monumenta Germaniae Historica.
È socio onorario ed effettivo di Società? storiche internazionali.
È stato membro della Commissione del Ministero per i Beni e le Attività? culturali per la concessione di contributi alle Riviste di elevato valore scientifico, del Consiglio scientifico del Premio Cecco d’Ascoli, del Comitato scientifico della Fondazione Leon Battista Alberti di Mantova, della giunta scientifica del Comitato nazionale per il VII centenario della nascita di Francesco Petrarca; è stato presidente del Comitato nazionale Incontri di studio per il Quinto Centenario del pontificato di Alessandro VI (1492-1503), del Comitato nazionale per le celebrazioni del VII centenario della morte di Bonifacio VIII, del Comitato nazionale Coluccio Salutati.
È membro del comitato direttivo del Centro di studi sulla cultura tardomedioevale di San Miniato; della Commissione per l’edizione dei testi umanistici e della Commissione per l’edizione dei testi della storiografia umanistica.
È presidente dell’Edizione nazionale delle opere di Biondo Flavio.
In qualità? di presidente dell’ISIME, ha organizzato e coordinato seminari di ricerca di durata pluriennale, tra cui: Storici italiani, ancora in corso, di cui si è già? svolto l’incontro su Arsenio Frugoni (Roma 2004, atti pubblicati nel Bullettino dell’Istituto storico italiano per il medio evo, 108 [2006], pp. 381-435); Storiografie, dedicato alle storiografie non italiane, di cui si sono svolti gli incontri su La storiografia portoghese sul Medio Evo e sul Rinascimento (Roma 2002, atti editi nel Bullettino 106/2 [2004], pp. 248-346); su Stato della ricerca e prospettive della medievistica tedesca (Roma 2004, in collaborazione con l’Istituto Storico Germanico di Roma, i cui atti sono pubblicati in Nuovi Studi Storici); Il moderno nel medioevo (Roma 2005-2006, il programma delle sedute svolte consultabile all’indirizzo https://www.isime.it/, sezione appuntamenti), i cui atti sono in corso di stampa.
In qualit?à di responsabile scientifico delle manifestazioni per gli Incontri di studio per il Quinto Centenario del pontificato di Alessandro VI ha programmato e organizzato i Convegni: Roma di fronte all’Europa al tempo di Alessandro VI (Roma-Città? del Vaticano, 1-4 dicembre 1999); De València a Roma a través dels Borgia (València, 23-26 febbraio 2000), Alessandro VI e lo Stato della Chiesa (Perugia, 13-15 marzo 2000); Principato ecclesiastico e riuso dei classici. Gli umanisti e Alessandro VI (Bari-Monte Sant’Angelo, 22-24 maggio 2000); La fortuna dei Borgia (Bologna, 29-31 ottobre 2000); Le Rocche alessandrine e la Rocca di Civita Castellana (Viterbo, 19-20 marzo 2001); Alessandro VI. Dal Mediterraneo all’Atlantico (Cagliari, 17-19 maggio 2001); Riflessioni su un pontificato (Città? del Vaticano-Roma, 14 dicembre 2001).
In qualità? di responsabile scientifico delle manifestazioni per il Comitato nazionale per le celebrazioni del VII centenario della morte di Bonifacio VIII ha programmato e organizzato i Convegni: Un programma di ricerca per Bonifacio VIII (Roma, 5 dicembre 2003); Bonifacio VIII. Ideologia e azione politica (Aula Sinodale della Città? del Vaticano - Istituto Storico Italiano per il Medioevo, 26-27-28 aprile 2004); Le culture di Bonifacio VIII (Bologna 13-14-15 dicembre 2004: durante il Convegno avvenuta la consegna da parte dell’Ambasciatore di Germania in Italia ai rappresentanti del Ministero per i Beni e le Attività? culturali di pergamene medievali di origine italiana recuperate negli anni ’50 in Germania); Bonifacio VIII nello Stato della Chiesa (Perugia, 17-18 giugno 2005).
È stato docente di:
- Letteratura umanistica presso la Facoltà? di Lettere e Filosofia dell'Università? degli Studi di Salerno. Nell’insegnamento ha concentrato l’attenzione alle relazioni tra testi letterari e problematiche storiche, in particolare su: la teorizzazione in et? tardo medievale e umanistica della ars historica; la novellistica come fonte storica; la rappresentazione della societ?à nel Novellino di Masuccio Salernitano.
- Storia medioevale presso la Facolt?à di Magistero dell'Università? degli Studi di Bari; ha indirizzato l'insegnamento, oltre che sulle nozioni di storia generale del medioevo, sulla metodologia della ricerca storica, con particolare attenzione alla esegesi delle fonti e a un corretto uso nella ricerca delle cosiddette discipline ausiliare della ricerca (paleografia, diplomatica, codicologia, filologia etc.).
- Storia medioevale presso la Facoltà? di Lingue e letterature straniere dell’Università? di Viterbo e dal 1990-1991 presso la Facoltà? di Conservazione dei Beni culturali della stessa Università?. Nella convinzione dell’opportunit?à di coniugare la didattica alla ricerca, accanto alle indispensabili nozioni di storia generale del medioevo, ha concentrato il suo insegnamento in relazione ad alcuni temi particolari, quali la società? romana tardomedievale; il papato tardomedievale, nei suoi aspetti istituzionali e culturali; la dimensione del viaggio nel medioevo, con particolare riferimento alle forme di pellegrinaggio e alla loro evoluzione, sempre con una attenzione peculiare all’utilizzazione di molteplici tipologie di fonti. I corsi sono stati programmati con particolare attenzione alla specificità? della Facoltà? ed alle diverse esigenze dei corsi di laurea della Facolt?à.
- Paleografia latina, per otto anni, presso la Scuola di Paleografia, Diplomatica ed Archivistica dell’Archivio Segreto Vaticano e della Biblioteca Apostolica Vaticana.
- Paleografia latina, per sei anni, presso la Scuola dell'Archivio di Stato di Roma.
È stato componente del Collegio dei docenti del Dottorato di ricerca in Storia dei centri, delle vie e delle culture dei pellegrinaggi nel Medioevo euromediterraneo dell’Università? degli Studi di Lecce.
Ha fondato nel 1984 l’Associazione Roma nel Rinascimento di cui stato Presidente dalla fondazione fino al 2001. Nel quadro dell’attivit?à dell’Associazione si occupato della programmazione editoriale, dell’organizzazione scientifica e ha curato la pubblicazione degli atti di numerosi seminari e convegni internazionali, tra cui: due seminari su Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento (1-2 giugno 1979 e 6-8 maggio 1982, Città? del Vaticano; v. Scrittura biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Aspetti e problemi. Indice delle edizioni romane a stampa (1467-1500), 2 voll., Città? del Vaticano, 1980-1983); il convegno dedicato al pontificato di Sisto IV (Città? del Vaticano, Roma dicembre 1984, v. Un pontificato e una città. Sisto IV (1471-1484), Roma, Città? del Vaticano 1986); quello a Martino V (Roma, marzo 1992, v. Alle origini della nuova Roma. Martino V (1417-1431), Roma 1992).
Ha fondato, ed è stato presidente fino al 2001, del Centro di Studi per il Patrimonio di San Pietro in Tuscia. In tale qualità? ha organizzato seminari di formazione per giovani ricercatori, convegni dedicati alla storia dello Stato pontificio, pubblicazioni di volumi collettivi e edizioni di fonti dedicati al territorio dell'antica provincia pontificia del Patrimonium e alle sue caratteristiche politiche e istituzionali (cfr. le pubblicazioni all'indirizzo https://www.patrimonium-tusciae.it/it/pubblicazioni.htm).
I suoi interessi scientifici si rivolgono alla storia sociale e culturale del Medioevo, con particolare riferimento alla storia di Roma.
Ha partecipato, come relatore, a numerosi convegni italiani e internazionali; membro di comitati scientifici di riviste italiane e straniere.
Ha collaborato per molti anni, con responsabilit?à direttive, al Repertorium fontium historiae Medii Aevi, edito dall'Istituto storico italiano per il Medio Evo.
È autore di monografie, saggi e articoli su riviste nazionali e internazionali, tradotti anche in lingua straniera.
Ha programmato e organizzato per il Comune di Roma, nel 1997, la mostra Gutenberg e Roma. Le origini della stampa nella città dei papi (1467-1477), di cui ha curato anche il catalogo pubblicato da Electa. Ha collaborato, in qualità? di componente del Comitato scientifico e contemporaneamente come autore di saggi, a numerosi cataloghi di mostre, tra i quali Liturgia in figura (Città? del Vaticano 1995), Vedere i Classici. L’illustrazione libraria dei testi antichi dall’età romana al tardo medioevo (Biblioteca Apostolica Vaticana-Ministero per i Beni Culturali e Ambientali 1996), Romei e Giubilei (Roma 1999), Umanesimo e Padri della Chiesa (organizzata a Firenze nel 1997 dal Ministero per i Beni e le Attivit?à culturali), Bonifacio VIII e il suo tempo. Anno 1300 il primo Giubileo (Roma 2000), I Borgia (Roma 2002); La Roma di Leon Battista Alberti. Umanisti, architetti e artisti alla scoperta dell’antico nella città del Quattrocento (Roma 2005); Giotto e il Trecento “Il più Sovrano Maestro stato in dipintura”. I saggi (Milano 2009).
Maria Antonietta Visceglia
Maria Antonietta Visceglia si è laureata in Filosofia all'Università di Bari nel 1970. Dal 1° novembre 1973 al 31 ottobre 1980 è stata assistente di Storia Moderna presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bari. Dal 1980 al 1983 ha insegnato Storia Italiana al Dipartimento di Studi Italiani dell'Università di Aix-en-Provence. Nel 1983 è divenuta Professore Associato di Storia Moderna all'Università di Bari e dal 1/11/85 al 31/10/87 ha lavorato (con comando) presso l'Istituto Storico Italiano per l'Età Moderna e Contemporanea sotto la direzione del Professor Armando Saitta. A partire dall'1/11/87 è stata trasferita all'Università di Roma “La Sapienza” come professore associato. Nel 1990 è divenuta professore ordinario di Storia Moderna presso l'Università di Bari. Ha poi insegnato Storia Moderna all'Università di Roma Tre e dal 2001 insegna la stessa disciplina all'Università di Roma La Sapienza.
Fino alla fine degli anni Ottanta il suo prevalente ambito di ricerca e di pubblicazione è stato lo studio della storia economica e sociale del Mezzogiorno d'Italia dalla metà del Quattrocento all'inizio del XIX secolo con particolare riguardo alla storia delle strutture territoriali feudali, dei sistemi di produzione, commercializzazione e consumo e dei comportamenti dell'aristocrazia in materia di successione e di doti. Al dibattito sulla storia regionale vivissimo in quegli anni partecipava con il volume Territorio, feudo e potere locale. Terra d’Otranto dal Medioevo all’età Moderna (Napoli 1988). Nello stesso anno sulla storia sociale della nobiltà napoletana pubblicava Il bisogno di eternità. I comportamenti aristocratici a Napoli in età moderna (Napoli 1988). Gli studi sulle reti commerciali tra il Mezzogiorno d’Italia e la Francia, condotti in collaborazione con Biagio Salvemini, ebbero come esito numerosi e ampi saggi pubblicati in riviste nazionali e internazionali e in opere collettive.
Dall'inizio degli anni Novanta la sua attività di ricerca si è concentrata sull'organizzazione della corte papale, sulla nobiltà romana e in particolare sul ruolo dei riti e delle cerimonie. Il suo approccio, in questo campo, è stato comparativo a livello europeo. Negli ultimi anni ha specialmente sviluppato il tema dei rapporti tra Italia e Spagna tra XV e XIX secolo focalizzando soprattutto il ruolo di Roma, nell'ambito più vasto delle relazioni europee e mondiali del Papato. Il tema dell’italianità /universalismo del Papato è stato approfondito in molti studi specifici su norme e pratiche dell’elezione dei pontefici romani e sulla politica internazionale della Santa Sede.
Ha pubblicato volumi per entrambi questi ambiti di ricerche e articoli apparsi in italiano, inglese, francese e spagnolo. Tra i suoi libri più recenti: Morte e elezione del papa. Norme, riti e conflitti. L’età moderna, Roma 2013; La politica internazionale del papato in età moderna, (a cura di), Roma 2013; Guerra, Diplomacia y Etiqueta en la Corte de los Papas (siglos XVI y XVII), Madrid 2010; Roma papale e Spagna. Diplomatici,nobili e religiosi tra due corti, Roma 2010; Riti di corte e simboli della sovranità. I regni d’Europa e del Mediterraneo dal Medioevo all’età Moderna, Roma 2’’9. Ha collaborato alle riviste “Annales HSS”, “Quaderni Storici”, “Società e Storia”, “Historia Moderna”.
Dirige la rivista “Dimensioni e problemi della ricerca storia”. È membro del Comitato scientifico del Dizionario Biografico degli Italiani (Istituto della Enciclopedia Italiana), fa parte del comitato di redazione della “Rivista Storica Italiana” e di “Roma moderna e contemporanea”. È stato membro del comitato scientifico della rivista “Hispania”. È membro del Consiglio Scientifico della Venaria Reale (Torino), del comitato di pubblicazione della collana di Studi Storici della casa editrice Edipuglia (Bari), della collana dell’Istituto Storico Ungherese in Roma e di quella della Escuela de Arqueología y Historia. Ha partecipato a molti progetti di ricerca nazionali e al team della “European Science Foundation”, collaborando al volume Cultural Exchanges (Cambridge 2007). Ha diretto il Dipartimento di Storia Moderna e Contemporanea della Università di Roma “La Sapienza” dal 2005 al 2011 ed è stata rappresentante dell'area umanistica nella Giunta d’Ateneo dei Direttori di Dipartimento. Dal 2004 al 2008 è stata Presidente della Società Italiana per la Storia dell'Età Moderna (SISEM). È stata membro del Research Council dell’ EUI ed è attualmente membro della Giunta Centrale per gli Studi Storici.
Giorgio Chittolini
Giorgio Chittolini (Parma 1940) si è laureato all’Università degli Studi di Milano in Storia medievale nel 1964. Dal 1965 è stato assistente alla cattedra di Storia moderna della medesima Università; dal 1973 al 1979 ha insegnato storia medievale e storia agraria medievale nell’Università di Pisa (1973-1975), quindi storia medievale all’università di Pavia, storia moderna all’Università di Milano, storia medievale all’Università di Parma. Professore ordinario della medesima materia a Parma (1980), si è trasferito a Milano nel 1984, dove ha tenuto questo insegnamento sino al suo collocamento in pensione (31 ottobre 2011). È membro del Centro di Studi sul tardo Medioevo di San Miniato, del Centro per lo studio su Politica estera e opinione pubblica di Milano, e della International society of urban history, della Giunta storica nazionale. Fa parte dei comitati di direzione delle riviste “Società e storia”, “Novarien”, “Bollettino storico cremonese”.
Gli interessi di studio di Giorgio Chittolini si sono rivolti principalmente alla storia delle istituzioni civili ed ecclesiastiche del tardo Medioevo e della prima età moderna. In questi ambiti di cerca si può ricordare l'attenzione costante che egli ha dimostrato per il problema della 'formazione statale' in Italia, in particolare per il periodo fra l'età comunale e l'età rinascimentale, attraverso vari saggi e diversi interventi nei dibattiti sulla crisi del comune, sul concetto di stato del rinascimento, e di stato regionale, in rapporto al concetto di stato moderno. Numerosi interventi ha dedicato anche al problema del ruolo della città nella storia italiana, in comparazione con la storia delle città europee, sottolineando il rilievo di lungo periodo che essa ha avuto come polo di aggregazione sociale e politico ancora dopo la crisi degli ordinamenti comunali, e nell'età degli stati regionali.
Edoardo Tortarolo
Edoardo Tortarolo (Torino 1956) si è laureato all’Università di Torino in storia moderna con Franco Venturi nel 1980 e ha conseguito il dottorato di ricerca (I ciclo) in storia nel 1987. Dal 1992 è stato professore associato di storia moderna e dal 2000 è professore ordinario di storia moderna presso l’Università del Piemonte orientale.
Dal 2014 è Socio corrispondente dell’Accademia delle scienze di Torino, dal 2000 Socio dell’Accademia degli Agiati, Rovereto.
È stato fellow della Fondazione Luigi Einaudi, Torino (1981-2), John Carter Brown Library, Providence (1982), Istituto universitario europeo (1983), Institut für Europäische Geschichte (1985), Alexander von Humboldt-Stiftung (1989-1990), Zentrum Europäische Aufklärung (1998), Mario Einaudi Centre for European Studies, Cornell University (2001), Institute for Advanced Study (2006), Long Room Hub, Trinity College, Dublin (2015). È stato Fulbright Distinguished Lecturer in Italian History, Northwestern University (2010) e visiting professor presso Universität Leipzig (1997-8), Istituto Universitario di Studi Superiori, Pavia (2009), Department of History, Northwestern University (2011), FRIAS-Freiburg Institute for Advanced Study (2012-3).
Dal 28 maggio 2015 è membro della Giunta centrale per gli studi storici. Dal 1995 al 2000 è stato segretario generale del Bureau della Commission de théorie et d'histoire de l'historiographie, affiliata al Comité international des sciences historiques e dal 2010 al 2015 ne è stato vicepresidente. Dal 1991 è direttore responsabile della rivista Storia della Storiografia-History of Historiography.
Presso l’Università del Piemonte orientale è stato dal 2001 al 2004 preside della Facoltà di Lettere e Filosofia, dal 2004 al 2005 direttore del Dipartimento di studi umanistici, dal 2001 al 2005 membro del Senato Accademico, e dal 2001 al 2005 Direttore del Dottorato di ricerca in scienze storiche.
È membro del review panel del progetto europeo Heranet (2015), del Consiglio di amministrazione della Fondazione per lo studio del pensiero politico Luigi Firpo, Torino (2008-13), del Comitato Italia150, Torino (2008-13), del Comitato scientifico della Fondazione Federico Chabod, Aosta (dal 2007). È consulente scientifico (referee) per l’Institute for Advanced Study (dal 2007 a oggi), la Deutsche Forschungsgemeinschaft, Bonn (dal 2008a oggi), l’Agence Nationale de la Recherche per il progetto Labex (2010 a oggi), il RBUCE-UP (Research Based University Chairs of Excellence, Universities of Paris) (2011-2012).
Nel 1990 ha ricevuto il Premio Federico Chabod, Accademia dei Lincei, Roma.
Tra le sue pubblicazioni principali: L’invenzione della libertà di stampa. Censura e scrittori nel Settecento, Carocci, Roma 2011; Diesseits und jenseits der Alpen. Deutsche und italienische Kultur im 18. Jahrhundert, Leipziger Universitätsverlag, Lipsia 2011; La ragione interpretata. La mediazione culturale tra Italia e Germania nell’età dell’Illuminismo, Carocci, Roma 2003; L'Illuminismo. Ragioni e dubbi di una modernità europea, Roma, Carocci 1999 (e ristampe successive); 1998: Laicismo, Bari, Laterza; 1989: La ragione sulla Sprea. Coscienza storica e cultura politica nell'illuminismo berlinese, il Mulino, Bologna; 1986: Illuminismo e rivoluzioni. Biografia politica di Filippo Mazzei, Dipartimento di storia dell'Università di Torino, Angeli, Milano; 1982: Il pensiero politico dell'illuminismo, Loescher, Torino. Tra le curatele The Oxford History of Historical Writing, Volume 3: 1400-1800, 2012 (con Daniel Woolf, José Rabasa, Masayuki Sato); La storia di Vercelli in età moderna e contemporanea, UTET, Torino 2011; La censura nel secolo dei lumi. Una visione internazionale, UTET, Torino 2011; Illuminismo. Un vademecum, Bollati Boringhieri 2009 (con Gianni Paganini); Hayden White, Forme di storia. Dalla realtà alla narrazione, Carocci, Roma 2006; Pluralismo e religione civile. Una prospettiva storica e filosofica, Bruno Mondadori, Milano 2004 (con Gianni Paganini); Der Garten und die Moderne. Epikureische Moral und Politk vom Humanismus bis zur Aufklärung, fromann-holzboog, Stuttgart 2004 (con Gianni Paganini); Leo Valiani e Franco Venturi, Lettere 1943-1979, La Nuova Italia Editrice, Firenze 1999; Gelehrsamkeit in Deutschland und Italien im 18. Jahrhundert. Kontakte, Übersetzungen, Institutionen/Letterati, erudizione e società scientifiche negli spazi italiani e tedeschi del ’700, Niemeyer, Tübingen 1999 (con Giorgio Cusatelli, Maria Lieber, Heinz Thoma).
Brunello Vigezzi
Nato a Brezzo di Bedero - Luino (Va) l'11 luglio 1930. Laureatosi in Lettere a Milano nel 1955. Allievo dell'Istituto di Studi Storici "Benedetto Croce" di Napoli.
Dal 1956 al 1962 è stato coordinatore del Seminario di Specializzazione in storia delle relazioni internazionali presso l'Istituto per gli Studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano. Ha poi diretto il gruppo di lavoro su "Politica Estera e Opinione Pubblica" presso l'Istituto di Storia Medioevale e Moderna dell'Università degli Studi di Milano.
Professore incaricato di Storia delle Dottrine Politiche e di Storia Contemporanea dal 1964 al 1971, e Ordinario di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Milano dal 1971 al 2005 (Facoltà di Lettere). Presso lo stesso Ateneo ha diretto del 1980 al 1989 l'Istituto di Storia Medioevale e Moderna.
È stato tra i fondatori del Centro per gli Studi di Politica Estera e Opinione Pubblica che ha diretto dal 1981 al 2005.
Dal 1983 al 1995 è stato segretario generale della Commission of History of International Relations (organo affiliato dell'International Committee of Historical Sciences), della quale ha assunto la presidenza dal 1995 al 2005.
Ha fatto parte del Comitato scientifico dell'Istituto di Studi Storici "Benedetto Croce" di Napoli, dell'Istituto per gli studi di Politica Internazionale (ISPI) di Milano, della Commissione per la pubblicazione dei Documenti Diplomatici Italiani.
Tra le sue pubblicazioni si possono ricordare:
Pietro Giannone riformatore e storico, Feltrinelli, Milano, 1960
L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale. L'Italia neutrale, Ricciardi, Milano-Napoli, 1966.
Da Giolitti a Salandra, Vallecchi, Firenze, 1969.
Giolitti e Turati, un incontro mancato, Ricciardi, Milano-Napoli, 1976.
Il Partito Socialista Italiano, le riforme e la rivoluzione 1898-1915, Vallecchi, Firenze, 1981.
Politica estera e opinione pubblica in Italia dall'Unita' ai giorni nostri. Orientamenti degli studi e prospettive della ricerca, Jaca Book, Milano, 1991.
l'Italia unita e le sfide della politica estera. Dal Risorgimento alla Repubblica, Unicopli, Milano, 1997.
The British Committee on the Theory of International Politics (1954-1985) - the Rediscovery of History, Unicopli, Milano, 2005.
La forza di Clio - un itinerario storiografico (1955-2005), Unicopli, Milano, 2010.
Ha inoltre curato diversi volumi (con introduzioni e saggi sui vari argomenti), tra cui:
O. Malagodi, Conversazioni della guerra, 2 voll., Ricciardi, Milano-Napoli, 1960.
Dopoguerra e fascismo, 1919-1925. Politica e stampa in Italia, Laterza, Bari, 1965.
Storia del XX secolo. Storia del mondo contemporaneo (1900-1970), Mondadori,Milano, 1968-1972, 6 voll. (Direzione dell'edizione italiana della History of XXth Century, A.I.P. Taylor e J.M. Roberts eds.)
Opinion publique et politique exterieure, con P. Levillain, 1870-1981, 3 Voll., Ecole Francaise, Roma, 1981-1985.
Federico Chabod e la "nuova storiografia" italiana 1919-1950, Jaca Book, Milano, 1984.
L'Italia e la politica di potenza in Europa 1938-1960, 3 voll., con E. Di Nolfo e R.H. Rainero, Marzorati, Milano, 1985-1992.
La dimensione atlantica, Jaca Book, Milano, 1987.
Il "British Committee on the Theory of International Politics" (1958-1985) - introduzione all'edizione italiana di The Expansion of International Society, H.Bull e A. Watson eds., Jaca Book, Milano, 1983.
Multiculturalism and History of International Relations, con P. Savard, Unicopli-Presses Universitaires Canadiennes, Milano-Ottawa, 1999.
Storia e storici d'Europa nel XX secolo, con M.A. Benzoni, Unicopli, Milano, 2001.
Repertorio bibliografico della politica estera italiana dall'Unita' ad oggi. Guida agli studi dal 1980 al 1995, 2 voll., ISPI, Milano, 1997, 2004.
Inventario dell'archivio storico 1934-1970 dell'ISPI, Pubblicazioni degli Archivi di Stato, Roma, 2007.
Andrea Giardina
Andrea Giardina (Palermo 1949) si è laureato in Storia romana nel 1970 presso la Facoltà di Lettere dell'Università La Sapienza di Roma, sotto la guida del suo maestro Santo Mazzarino. Ha insegnato nelle università di Chieti, Firenze, Palermo, Bari, Roma La Sapienza e presso l’Istituto italiano di scienze umane. Attualmente è professore emerito della Scuola Normale Superiore di Pisa. E’ stato docente presso l'École Normale Supérieure, presso l'École des hautes études en sciences sociales e presso l'École pratique des hautes études di Parigi.
È presidente dell’Istituto italiano per la storia antica e della Giunta centrale per gli studi storici, membro corrispondente dell'Istituto archeologico germanico, membro dell'Academia Europaea (London), socio dell'Istituto Lombardo-Accademia di Scienze e Lettere (Milano), socio ordinario non residente dell'Accademia Pontaniana (Napoli), accademico Ambrosiano (Milano), socio corrispondente dell'Accademia Peloritana dei Pericolanti (Messina), socio corrispondente dell'Accademia delle Scienze dell'Istituto di Bologna, membro del Comitato dei garanti della Fondazione Gramsci, membro del Consiglio scientifico didattico dell'Istituto italiano per gli studi storici (Benedetto Croce), membro del Comitato Premi della Fondazione Balzan (Milano-Zurigo), socio nazionale dell’Accademia nazionale dei Lincei, presidente della Consulta dei Comitati e delle edizioni nazionali (Mibact). L’assemblea generale tenutasi a Jinan nell’agosto del 2015 lo ha eletto presidente del Comité international des sciences historiques.
Nel 2013 ha ricevuto la medaglia d'oro dell'Associazione italiana di cultura classica, nel 2019 il premio Gerolamo Cardano (Pavia).
Tra i suoi principali campi di ricerca: storia sociale, amministrativa e politica del mondo romano, dalla media età repubblicana a quella tardoantica; storia del concetto e dell'idea d'Italia, dall'età repubblicana all'età gotica; storia dei valori sociali nel mondo romano e bizantino, con particolare riferimento all'aspetto delle attività crematistiche; storia del regno ostrogoto d'Italia, con particolare riferimento alla figura di Flavio Magno Aurelio Cassiodoro; storia dei rapporti tra storia romana e politica in età contemporanea (dalla Rivoluzione francese al fascismo); storia della storiografia moderna relativa al mondo antico.
Tra i suoi libri più recenti:
Ha curato inoltre:

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