Su iniziativa della Giunta centrale per gli studi storici e della International Federation of Public History si è riunito a Roma, il 21 giugno 2016 il Comitato Costituente della Associazione italiana di Public History . La riunione era stata preparata da un Comitato promotore formatosi il 29 gennaio e del quale, oltre ai presidenti delle due istituzioni (Andrea Giardina e Serge Noiret), facevano parte Agostino Bistarelli, Tommaso Detti, Chiara Ottaviano, Maurizio Ridolfi, Luigi Tomassini, Maria Antonietta Visceglia.
Al Comitato Costituente erano stati invitati i rappresentanti di diciotto istituzioni che in varie forme sono coinvolte in attività di public history per discutere della proposta e in particolare del percorso da seguire per la formalizzazione dell’Associazione e per la convocazione di una Prima Conferenza italiana di Public History:
La riunione ha messo le basi per un piano che ha coinvolto la comunità larga degli storici, delle professioni affini (coloro che lavorano in musei, biblioteche, archivi), degli archeologi – che opera in Italia in molti e diversi ambiti. L’Associazione italiana di Public History si è effettivamente costituita nel 2017 e lo statuto è stato approvato nel corso della prima Assemblea dell’Associazione, che si è tenuta a Ravenna il 7 giugno 2017.
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